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MARCHIO DEL DISTRIBUTORE: A GONFIE VELE ANCHE IL 2013

Il consumatore italiano considera la qualità del Marchio del Distributore paragonabile a quella della marca industriale e la acquista – e la continuerà ad acquistare – sempre di più. Secondo le ultime rilevazioni Nielsen, la marca privata ha infatti superato i 9,7 miliardi di euro nel food grocery, mettendo a segno una crescita del 2,7%. Un bel risultato, se si considera la contrazione dei consumi domestici, e ancora migliore se paragonato alla flessione della marca industriale, che negli ultimi cinque anni ha visto la sua quota di mercato scendere dal 30 al 25 per cento.

Nel 2013, il food grocery italiano ha perso infatti circa due miliardi di euro, e solo la marca commerciale ha continuato a crescere superando la quota del 18%: la strada per raggiungere la media europea del 30% è ancora lunga, ma sicuramente la private label si conferma uno dei principali fattori di traino del largo consumo confezionato, con un +37% degli italiani che ha aumentato gli acquisti di questi prodotti. E una crescita ulteriore, secondo i protagonisti della gdo, non è poi così difficile.

Per approfondire leggi l’articolo pubblicato sul magazine Food: http://bit.ly/1anf5yC